
Ricercatore
Biotecnoscienze & Bioingegneria
Analisi Immagini e Segnali Biomedici, Sviluppo Nuove Tecnologie, Modellistica di Sistemi Biologici e Fisiologici
Attività di Ricerca
Le mie principali aree di interesse includono l’analisi di segnali psicofisiologici anche in condizioni e ambienti straordinari, la modellizzazione di sistemi fisiologici complessi e l’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI) per applicazioni cliniche e diagnostiche. Il mio lavoro mira a promuovere l’applicazione di tecnologie innovative a supporto della pratica clinica, con un’attenzione particolare alla multidisciplinarietà e alla traslazione delle tecnologie biomediche in soluzioni cliniche.
Coordino la mia unità di ricerca in progetti che sviluppano e integrano tecnologie avanzate per la salute, tra cui intelligenza artificiale e telemedicina. Tra i principali progetti attivi, il progetto europeo TOLIFE combina AI e sensoristica avanzata per la gestione delle malattie croniche. Questo progetto mira a monitorare i parametri fisiologici dei pazienti e, tramite algoritmi intelligenti, migliorare il controllo della malattia e la qualità della vita dei pazienti. Come technical manager, supervisiono lo sviluppo delle componenti tecnologiche del progetto. Il progetto europeo TRIALSNET esplora l’uso di reti di comunicazione oltre il 5G in ambito clinico, creando applicazioni biomediche innovative. In ambito oncologico, il progetto regionale TELEMO, di cui sono coordinatore, si concentra sulla diagnosi precoce del melanoma tramite una piattaforma di telemedicina. La piattaforma raccoglie ed elabora immagini cliniche di lesioni della pelle, utilizzando algoritmi di machine learning per identificare precocemente anomalie ed estrarre indici diagnostici e prognostici.
Tra i progetti conclusi, evidenzio il progetto LAID, che ha sviluppato tecnologie innovative per il monitoraggio del sonno, e il progetto RESPIRE, che ha realizzato mascherine sensorizzate per controllare parametri fisiologici legati alla gestione delle infezioni. Questi progetti combinano ricerca applicata e trasferimento tecnologico per migliorare la sicurezza e l’efficienza in ambito clinico.
In ambito formativo, sono docente e responsabile per IFC-CNR del Master Universitario in Medicina Subacquea e Iperbarica “Pier Giorgio Data” della Scuola Superiore Sant’Anna, in collaborazione con IFC-CNR.