
Ricercatore
Epidemiologia e Promozione della Salute | Epidemiologia Socio Sanitaria, Promozione della Salute
Attività di Ricerca
Dopo essermi occupata di epidemiologia ambientale per i primi cinque anni della mia attività di ricerca, ho rivestito per circa un decennio il ruolo di Direttore dell’UOC Epidemiologia e Sistemi Informativi, prima, e successivamente dell’UOSd Programmazione e Reporting Direzionale, in qualità di dirigente sanitario della AUSL di Empoli.
Questa esperienza ha avuto un ruolo di estrema rilevanza nella mia formazione professionale e nell’assumere crescente consapevolezza verso i miei attuali obiettivi di ricerca. Nel 2012, dopo aver vinto il concorso che mi ha riportato nel mondo della ricerca, ho orientato le mie attività scientifiche verso la Sanità Pubblica di Precisione, ovvero quell’ambito della ricerca che mira a migliorare la capacità di prevenire le malattie, promuovere la salute e ridurre le disparità sanitarie, applicando metodi e tecnologie emergenti per misurare esiti, esposizioni, comportamenti e suscettibilità in intere popolazioni. L’obiettivo ultimo della Sanità Pubblica di Precisione consiste nel disegnare e sviluppare politiche
e programmi per ridurre il carico di malattia nella e programmi per ridurre il carico di malattia nella popolazione, contenere i costi sanitari e combattere le disuguaglianze di salute attraverso azioni e strumenti quanto più possibile targettizati in base alle caratteristiche dei cittadini coinvolti.
In una prima fase di attività ho utilizzato metodologie di algoritmica e modellizzazione su database ottenuti dal record-linkage fra fonti di dati sanitari di tipo secondario (schede di dimissione ospedaliera, prestazioni specialistiche, farmaceutica, etc), per evidenziare eventuali aree di inappropriatezza nella domanda e offerta sanitaria e fornire ai clinici strumenti utili a segmentare i bisogni dei loro pazienti e, in un’ottica proattiva, alimentare percorsi diagnostico terapeutici più personalizzati.
Dal 2020, in qualità di Responsabile Scientifico del gruppo di lavoro Data Learn Lab (D2L), progetto e sviluppo strumenti di e-coaching (Dress- Doing Risk sElf-assessment and Social health Support) che mirano a raccogliere dati primari attraverso la collaborazione dei cittadini e che, alimentando un meccanismo di autovalutazione dei propri livelli di rischio e fornendo nel contempo informazioni scientifiche validate, mirano a orientare i comportamenti degli utilizzatori verso pratiche più salutari (dieta mediterranea, attività fisica, contenimento dei livelli di stress ed ansia, migliore qualità del sonno, etc). Il sistema Dress è stato sviluppato e validato in piena pandemia da Covid-19 (Dress-COV) ed è attualmente utilizzato anche nell’ambito della prevenzione del tumore al seno nelle donne (Dress-PINK). Una terza customizzazione, orientata alla prevenzione della lombalgia aspecifica (Dress-KINESIS) è in fase di sviluppo.