Linee di ricerca attualmente attive in laboratorio:
Caratterizzazione di cellule primarie da pazienti con laminopatie
In questo studio si analizzano cellule primarie isolate da pazienti affetti da laminopatie, condizioni genetiche legate a lipodistrofia, disfunzioni cardiache e progeria. Le analisi comprendono studi di trascrittomica, valutazione della funzione e vitalità cellulare e processi di differenziamento cellulare, con l’obiettivo di approfondire i meccanismi alla base di queste patologie e individuare potenziali target terapeutici.
Caratterizzazione degli effetti della radioterapia convenzionale e flash
La ricerca è volta a studiare l’efficacia della radioterapia, in particolare nella sua modalità UHDR (alte dosi erogate in tempi <200 msec), per ridurre la crescita tumorale e preservare la vitalità e funzionalità dei tessuti sani circostanti (questo fenomeno è noto come EFFETTOFLASH). Le sperimentazioni sono condotte su linee cellulari, organoidi e modelli murini di melanoma. Gli obiettivi principali includono lo sviluppo di protocolli di radioterapia flash in modelli preclinici, con potenziale traslazione clinica, e l’analisi dei meccanismi molecolari che sottendono l’effetto flash.
Effetti del training fisico e cognitivo sull’omeostasi energetica
Questo progetto esplora l’impatto dell’allenamento fisico e cognitivo sulla sensibilità leptinica, il comportamento alimentare e l’omeostasi energetica. L’obiettivo è comprendere come il traininginfluenzi questi processi e contribuisca alla regolazione metabolica, con potenziali implicazioniterapeutiche.
Le laminopatie ed il tessuto adiposo bianco
Alcune mutazioni nel gene codificante per la proteina nucleare Lamina A/C provocano una
malattia rara chiamata Familial Partial Lipodystrophy type 2 (FPLD2) o sindrome di Dunnigan,
sovente associata a disfunzione cardiache e sindrome metabolica. Il tessuto adiposo sottocutaneo
degli arti e spesso del tronco scompaiono in età adolescenziale, mentre si ha un sovra-accumulo in
zona cervicale. Studiamo cellule derivate da biopsie di tessuto adiposo di questi pazienti per
capire le loro peculiarità a livello molecolare e funzionale. Indaghiamo inoltre la loro risposta
all’insulto della radiazione ionizzante essendo la lamina coinvolta nella protezione da queste
ultime. L’obiettivo è comprendere meglio queste malattie e trovare possibili strategie per curarle.
Attività fisica e mentale per il benessere metabolico
Fare movimento e allenare la mente fa bene non solo al cervello, ma anche al metabolismo. In
questo studio, in collaborazione con l’Istituto di Neuroscienze del CNR e l’Ospedale Pediatrico
Bambino Gesù, coinvolgiamo bambini e ragazzi che partecipano a programmi di attività fisica e
cognitiva. Vogliamo capire come questi allenamenti influenzino l’appetito, il metabolismo e alcune sostanze prodotte dal nostro corpo, come la leptina, che regola la fame, e altre molecole coinvolte
nell’infiammazione e nell’obesità. L’obiettivo è trovare nuovi modi per migliorare la salute
attraverso stili di vita attivi.
Tessuto adiposo e radioterapia
Nonostante il suo ruolo endocrino cruciale e l’ampia distribuzione nell’organismo, il TA è stato
finora poco studiato in ambito radiobiologico. Nel nostro progetto, parte del programma nazionale
PNRR Tuscany Health Ecosystem, studiamo come gli adipociti o il TA irradiato in vivo rispondono
alla radioterapia classica e a una nuova forma chiamata FLASH, ad alto rateo di dose, e meno
dannosa per i tessuti sani. Le nostre analisi comprendono analisi istologiche, di
immunofluorescenza, uso di microscopia confocale e ad alta risoluzione, studi metabolici in vivo,
trascrittomica, studi cellulari per capire meccanismi di morte e senescenza degli adipociti, indagini
sulla funzione mitocondriale. Collaboriamo strettamente con il professor Saverio Cinti, un leader
mondiale nello studio del WAT.
Personale di Ricerca
Assegni di Ricerca
Personale Tecnico
& Amministrativo
No Posts Found