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Baldacci Sandra

    Telefono: 050 315 3734

    Dove si trova: Pisa, Via Trieste n.41, secondo piano, stanza 12

    E-mail: sandra.baldacci@cnr.it

    Primo Ricercatore
    Epidemiologia e Promozione della Salute | Epidemiologia Ambientale

    Con l’Unità di Ricerca di Epidemiologia Ambientale Polmonare (EPAP), di cui sono responsabile dal 2008, ho sviluppato competenze nel disegno, conduzione e analisi di indagini epidemiologiche ambientali analitiche.

    In particolare, ho partecipato alla realizzazione di due studi longitudinali su campioni di popolazione generale italiana (nell’area rurale del delta padano ed in quella urbana di Pisa) per investigare la storia naturale della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).

    Inoltre, ho partecipato ad indagini epidemiologiche su malattie respiratorie occupazionali, polmoniti acquisite in comunità, comorbidità cardio-respiratoria e psichiatrica e cessazione dell’abitudine tabagica.

    La mia attività abbraccia 3 branche dell’epidemiologia:

    1. epidemiologia osservazionale (studi su malattie respiratorie croniche e fattori di rischio, polmoniti acquisite in comunità, comorbidità tra disordini psichiatrici e malattie cardio-respiratorie, carte di rischio respiratorio Italiane, consumo di farmaci, inquinamento atmosferico indoor, malattie allergiche e metaboliche)
    2. epidemiologia occupazionale (studi su malattie respiratorie croniche ed esposizione occupazionale, validazione ed implementazione di questionari per la sorveglianza sanitaria dei rischi occupazionali)
    3. epidemiologia clinica (studi su fisiopatologia respiratoria, allergologia, trial clinici per la cessazione dell’abitudine tabagica, appropriatezza clinica e terapeutica in rapporto alle linee guida internazionali GINA, ARIA, GOLD, implementazione di sistemi informativi integrati per la prevenzione delle allergopatie, implementazione e gestione di un registro nazionale per l’asma grave).

    Sofia Tagliaferro, dottoranda
    Ilaria Stanisci, dottoranda

    Collaborazioni in IFC: Giuseppe Sarno, Ilaria Stanisci, Sofia Tagliaferro, Patrizia Silvi, Anna Angino, Giovanni Viegi, Fabrizio Minichilli, Elisa Bustaffa, Olivia Curzio, Liliana Cori, Fabrizio Bianchi, Simona Mrakic Sposta.

    Collaborazioni esterne: Dipartimento di epidemiologia del Servizio sanitario regionale, Regione Lazio, ASL Roma 1, Roma; Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale di INAIL, Roma; ARIANET Srl; Istituto di Farmacologia Traslazionale (IFT) del CNR di Palermo; Istituto per la Ricerca e l’Innovazione Biomedica (IRIB) del CNR di Palermo; Agenzia regionale per la salute e il sociale della Puglia; Dipartimento di diagnostica e sanità pubblica, Università di Verona; Dipartimento di medicina interna, Azienda ospedaliera universitaria Ospedali Riuniti, Ancona; Dipartimento Patologia Chirurgica, Medica, Molecolare e dell’Area Critica dell’Università di Pisa; Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare, Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana, Pisa; Dipartimento di Scienze Cardio-Toraco-Vascolari e Sanità Pubblica-Università di Padova; Dipartimento di Sanità Pubblica, Medicina Sperimentale e Forense, Università degli Studi di Pavia; UO Medicina del Lavoro, Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Milano; ATS della Città Metropolitana di Milano; Università degli Studi dell’Insubria; Dipartimento di Prevenzione Azienda USL Toscana sud est, Siena; Dipartimento di Prevenzione Azienda USL Toscana nord ovest, Pisa; Universitas Mercatorum; Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale; Dipartimento di Prevenzione ASP Catania; Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima (ISAC) del CNR di Lecce; ARPA Puglia; Sistema Demografico ed Epidemiologico, Dipartimento di prevenzione, Azienda USL Toscana sud est, Grosseto, Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, Ufficio IX, Ambito Territoriale della Provincia di Lucca e Massa Carrara; Agenzia regionale di sanità della Toscana ; Regional Environmental Center for Central and Eastern Europe (REC), Szentendre, Hungary; Desbrest Institute of Epidemiology and Public Health (IDESP), University of Montpellier; Institut national de la sante´ et de la recherche me´dicale (INSERM), Montpellier, France; National Center for Public Health and Pharmacy, Budapest, Hungary; Larnaca General Hospital, Larnaca, Cyprus; Medical school, European University Cyprus, Nicosia, Cyprus; Finnish Institute for Health and Welfare, Kuopio, Finland; Institute of Science and Innovation in Mechanical and Industrial Engineering, Porto, Portugal; University of Porto, Porto, Portugal; Department of Environmental Health, Center for Public Health, Medical University Vienna, Wien, Austria; Uppsala University, Uppsala, Sweden.